ISBN: 9798360704409

Category: History / General

Page count: 60

La figura di Federico II Hohenstaufen ha sempre affascinato chiunque, soprattutto in virtù di alcuni suoi soprannomi con i quali è noto ancora oggi: <i>Puer Apuliae </i>e <i>Stupor Mundi</i>.<br>Poco importa, in effetti, che entrambi i nomignoli abbiano avuto una genesi decisamente lontana nel significato da quella attribuita, erroneamente o meno, oggi.<br>Federico II è stato veramente il Fanciullo delle Puglie? È stato veramente lo Stupore del Mondo? Oppure dobbiamo renderci conto che il primo ha un'origine infamante e denigratorio, visto che viene coniato e adoperato per la prima volta dai partigiani di Ottone di Brunswick, suo avversario per il trono imperiale, per indicare quel ragazzino nemmeno maggiorenne che veniva dall'<i>Apulia</i>, con pochi uomini al suo fianco, a sfidare lo stesso Ottone; così come sono in molti ad essere stati accompagnati dalla considerazione di <i>Stupor Mundi</i>, fra cui c'è anche papa Innocenzo III, suo tutore.<br>Nella stessa definizione di <i>Puer Apuliae</i> si gioca, inoltre, tutta l'intera questione sulla figura mitologica dello Svevo proprio in Puglia, terra nella quale è assunto in sostanza a elemento totemico, in cui quasi l'intera popolazione conosce Federico II e dove viene tenuto in una considerazione altissima pur essendo scomparso da ormai 772 anni.<br>Questo lavoro verterà su alcuni punti salienti delle imprese belliche e diplomatiche federiciane, per poi soffermarsi sull'impronta culturale data dalla sua corte itinerante per poi passare all'analisi del Mito e dei suoi risvolti positivi nella Puglia ed ancora ostili nel Nord Italia.