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    Parole raccolte durante il silenzio, riorganizzando ogni parte della mente che mi caratterizza, sono i metodi che hanno permesso queste scritture, rappresentanti piccole gocce di infinito che si immergono nelle acque di questo spazio nel tempo. Ogni traccia è commentata e spiegata, tentando di donare al lettore una visione più chiara sulla forma talvolta ermetica che alcuni pensieri hanno assunto. Ogni goccia si origina da una sensazione e dall'interpretazione di essa, permettendo alla coscienza di tradurre al meglio ciò che arriva. Una risalita di emozioni che dal "cuore" si portano all'attenzione della mente, dove prenderanno forma per essere "incise" su carta. La goccia è preceduta da uno "svuotamento", dove ogni elemento caratterizzante la giornata viene accantonato per dare spazio al silenzio che si colmerà di emozione, placando la mente dopo il costante lavoro della quotidianità.I pensieri infiniti si sono popolati di svariati personaggi, ognuno dei quali ha preso parte alla scrittura dando un carattere specifico ad ogni messaggio, ricoprendo coi propri ruoli delle "mansioni" ad hoc per meglio veicolare l'energia potenziale di ogni goccia. Questo stratagemma ha permesso un distacco netto da ciò che sono, permettendo alle parole, ai pensieri e ai concetti di essere il meno influenzati possibili da me stesso. Da un certo punto di vista potrei affermare di non essere l'autore di questo libro, ma un mezzo al servizio dei personaggi che si sono affermati con tenacia. Ho definito ognuno di essi come "una consapevolezza", immaginando una presa di coscienza (consapevolezza per l'appunto) che permettesse la scrittura. Possiamo figurarli anche come dei "calici", riempiti di volta in volta con concetti, pensieri e idee che mi appartengono.Per i più esperti potranno esserci riferimenti all'esoterismo, alla qabbalah ebraica, all'alchimia, alla dualità, alla filosofia, alla religione, alla fisica, al fantasy e alla fantascienza. Talvolta invece ci si ritroverà in territori completamente sconosciuti. Tengo a precisare che non sono un filosofo e mai ho dedicato tempo allo studio approfondito di questa materia. Tutto quello che ho scritto è frutto della mia personale interpretazione e della miscelazione di varie conoscenze.

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